Perchè richidere il supporto di uno psicologo ctp?
"Non diciamo mai la verità perchè, in fondo, non la conosciamo" (R. Gervaso)
Lo Psicologo CTP svolge diverse ed importanti funzioni.
Funzione di controllo Controlla l’operato del Perito/CTU al fine di garantire la massima trasparenza e correttezza sul piano metodologico. Tramite il legale della propria parte, può manifestare al giudice il proprio dissenso circa eventuali anomalie, ambiguità e inesattezze nello svolgimento delle operazioni peritali.
Funzione di collaborazione Collabora con il Perito/CTU per giungere alla migliore definizione del caso, al fine di fornire al Giudice ogni elemento utile alla formulazione del giudizio. Discute con il Perito/CTU ciò che man mano emerge dall’indagine peritale, avanza le proprie ipotesi alternative e le proprie proposte delle quali il CTU potrà tenere conto. Redige un’eventuale relazione di controdeduzione alla relazione del CTU che potrà consentire al Giudice di avere una visione del caso da diverse prospettive.
Funzione di supporto Assume nei confronti del suo cliente un ruolo di supporto emotivo e conoscitivo. Il procedimento peritale può, infatti, comportare un carico di stress e ansia notevole, che può esporre la persona a cedimenti depressivi e/o a comportamenti/esternazioni anche a proprio svantaggio. Compito dello psicologo CTP è sostenere il suo cliente durante tutta la durata del procedimento, aiutandolo a fronteggiare al meglio i momenti più difficili. Informa inoltre il cliente sull'andamento della perizia, cercando di chiarire i suoi dubbi e contenere le sue preoccupazioni. Assiste quindi la propria parte affinché trovi il modo migliore per fornire al Perito/CTU gli elementi necessari a meglio comprendere la vicenda. Per tutti i motivi sopra indicati, essere affiancati da un Consulente di Parte non è obbligatorio, ma è certamente utile: può rendere il procedimento peritale più familiare e meno stressante, e può costituire un’opportunità per approfondire la conoscenza e la consapevolezza di sé.