Bassa autostima | Dr. Roberto Gava - Psicologo Padova
"L'autostima non è la convinzione che siamo perfetti, ma la consapevolezza che possiamo sempre migliorare"
L'autostima può essere definita come la valutazione che una persona fa di se stessa, ovvero la percezione e l'apprezzamento che ha delle proprie capacità, dei propri tratti di personalità, delle proprie azioni e dei propri successi. L'autostima può essere alta o bassa. Una persona con un'alta autostima ha una visione positiva di se stessa, si sente in grado di affrontare le sfide e di raggiungere i propri obiettivi, ha fiducia nelle proprie capacità e tende a sentirsi soddisfatta della propria vita. Al contrario, una persona con una bassa autostima ha una visione negativa di se stessa, si sente insicura, non ha fiducia nelle proprie capacità e può sentirsi insoddisfatta della propria vita.
Su cosa si basa una buona autostima? Una buona autostima si basa su diversi fattori che contribuiscono al benessere psicologico di una persona. Ecco alcuni componenti chiave di una sana autostima:
• Accettazione di sé. Riconoscere e accettare i propri punti di forza e debolezza, senza giudizio eccessivo. • Auto-compassione. Trattare se stessi con gentilezza e comprensione, soprattutto nei momenti difficili o di fallimento, invece di giudicarsi severamente o criticarsi. • Assertività. Essere in grado di esprimere le proprie opinioni, bisogni e desideri in modo chiaro e diretto, senza essere aggressivi o passivi • Capacità di autodeterminazione. Sentirsi capaci di prendere decisioni e risolvere problemi in modo autonomo, senza dipendere eccessivamente dagli altri. • Competenza. Sviluppare abilità e conoscenze in diverse aree della vita, e sentirsi capaci di affrontare le sfide che si presentano. • Imparare dai propri errori e sbagli. Sapere utilizzare le esperienze negative o fallimenti come opportunità di apprendimento e crescita personale. • Non dipendere eccessivamente dall'approvazione degli altri. Trovare la propria sicurezza interiore, senza bisogno di continue conferme esterne. • Consapevolezza di sé. Essere in grado di riconoscere i propri pensieri, sentimenti, comportamenti e abilità, nonché i propri limiti e le proprie debolezze. • Gestione delle critiche e dei giudizi altrui. Non lasciarsi influenzare in modo negativo dalle opinioni e dai commenti degli altri. • Fissare obiettivi raggiungibili. Porsi sfide che consentano di avere esperienze di successo. • Rispetto per se stessi. Valutare le proprie opinioni, desideri e bisogni come importanti e meritevoli di considerazione. • Relazioni interpersonali positive. Stabilire relazioni sane e solide con gli altri, basate sull'empatia, il rispetto e la fiducia.
Per sviluppare una buona autostima, è importante lavorare su questi aspetti e cercare di mantenere un equilibrio tra di essi. A volte, può essere utile chiedere il supporto di un professionista, come un terapeuta, per affrontare eventuali problemi che ostacolano il processo di crescita dell'autostima.